BIELLA 01-07-2022 Quando ha ricevuto una chiamata in cui le comunicavano che suo figlio era finito in carcere e aveva bisogno di soldi non ci ha più visto. Ha preso quello che poteva e quando i due falsi addetti che avrebbero dovuto essere delegati del tribunale si sono presentati, ha consegnato loro soldi e preziosi. Soltanto in un secondo momento, quando ha iniziato a riflettere ha capito che era stata raggirata. Il figlio stava benissimo e non era finito in alcun guaio. Sul caso avvenuto nel basso Biellese indagano i carabinieri