SORDEVOLO 31-03-2024*L’esponente biellese della giunta regionale commenta il risultato, ottenuto in Consiglio regionale con l’approvazione della Legge di Riordino 2024: «Abbiamo lavorato per salvaguardare una delle tradizioni più importanti del nostro territorio. La Passione di Sordevolo è un patrimonio non solo biellese, ma piemontese e italiano, unico nel suo genere, da tutelare, promuovere e sostenere nel tempo: questo provvedimento ne pone le basi e vedrà il mio costante impegno per la sua realizzazione».*
Dopo il «salvataggio» della Passione di Sordevolo dello scorso anno, avvenuto grazie all’interessamento dell’assessore regionale biellese, Chiara Caucino, che aveva sensibilizzato la giunta sull’importanza dell’evento, facendo arrivare 50 mila euro fondamentali per realizzare la tradizionale manifestazione che si svolge ogni anno nel paesino del Biellese, oggi questo risultato viene consolidato con un provvedimento che pone le basi per permettere alla Regione di sostenerla nel tempo, che sarà il prossimo obiettivo.
Infatti il Consiglio Regionale del Piemonte, proprio su proposta dell’assessore Caucino, nell’ambito della Legge di Riordino 2024, ha deliberato il seguente paragrafo: «La Regione, in attuazione degli articoli 5 e 7 dello Statuto regionale , al fine di riconoscere iniziative di carattere culturale e sociale sul territorio piemontese, in particolare a favore delle nuove generazioni, riconosce l'importante iniziativa culturale e sociale della Passione di Sordevolo, forma di teatro popolare che viene allestita, fin dal diciottesimo secolo, con cadenza quinquennale, dalla popolazione del Comune piemontese di Sordevolo, a cura dell'Associazione Teatro popolare di Sordevolo».
Questa tradizione che ha più di duecento anni, un unicum in tutto il Piemonte, organizzata dall’Associazione Teatro Popolare di Sordevolo e che rappresenta un patrimonio storico, artistico e culturale di immenso valore e che attira ogni anno numerosi visitatori sul territorio.
«Avevo promesso tutto il mio impegno e oggi sono molto soddisfatta di questo risultato - spiega l’assessore Caucino - perché si tratta davvero di un’eccellenza che come biellesi, piemontesi e italiani non potevamo perdere o, peggio, abbandonare».«Quella che si svolge a Sordevolo - ha ricordato Caucino - è una rappresentazione che mi ha sempre emozionata e che rappresenta un fiore all’occhiello irrinunciabile per il nostro territorio».
Caucino è sempre stata consapevole che per realizzare iniziative di questo genere occorrono fondi. «Credo infatti che compito della politica e degli Enti pubblici sia proprio quello di riconoscere, valorizzare e anche finanziare quelle iniziative, proprio come la Passione, che portano valore aggiunto al territorio e lo caratterizzano. Dobbiamo annaffiare, proteggere, custodire, tramandare le nostre radici, perché senza radici solide non si va da nessuna parte. Ora, poste le giuste basi con questo provvedimento l’obiettivo, da attuare nella prossima legislatura, sarà riuscire ad ottenere un sostegno concreto stabile nel tempo. Per questo confermo il mio impegno in prima persona».


