BIELLA 11-07-2024 Dal 6 all’8 luglio la diciassettesima edizione della Summer School IPROMO, una scuola internazionale sulla montagna promossa da FAO-Mountain Partnership Secretariat e Università di Torino-DISAFA, in collaborazione con il CNR-IRPI, è stata in visita in Valle d’Aosta e nel Biellese. Funzionari, esperti, tecnici e pianificatori che lavorano su temi legati alle montagne, con particolare riferimento alla promozione dei sistemi alimentari, si ritrovano in Italia per un corso intensivo di due settimane.
I docenti quest’anno includono professori universitari ed esperti della FAO e di altre organizzazioni provenienti da Italia, Finlandia, Nepal, Peru e Svizzera, mentre i 28 partecipanti provengono da 20 paesi (Bhutan, Cile, Repubblica Dominicana, Ecuador, Eswatini, Etiopia, Georgia, India, Indonesia, Italia, Giappone, Kyrgyzstan, Lesotho, Malawi, Nepal, Pakistan, Peru, Romania, Ruanda, Tajikistan).
Il 7 luglio è stata organizzata una visita ai pascoli e agli ambienti d’alta quota di Gressoney La Trinité e Alagna-Valsesia, in collaborazione con l’Institut Agricole Régional. L’8 luglio il corso si è trasferito nel Biellese, con l’obiettivo di scoprire le produzioni locali legate alla montagna, con la visita di realtà produttive quali Acqua Lauretana, il caseificio 4.0 di Botalla Formaggi e Birra Menabrea, con il MeBo – Menabrea e Botalla Museum.
Colpite duramente dai cambiamenti climatici e da catastrofi, spesso escluse dai processi di sviluppo e dai programmi di investimento, lontane dai mercati e dalle infrastrutture, abitate spesso da popolazioni indigene marginalizzate, le montagne sostengono il nostro pianeta dando acqua a più di metà della popolazione mondiale, energia e cibo. Sulla base di queste considerazioni, nel 2006 la Mountain Partnership, la FAO ed l’Università di Torino hanno promosso una ‘Summer School’ internazionale per fare formazione di alto livello per le montagne.


