1

carcere biella

 

BIELLA 25-07-2024Protesta in carcere a Biella da parte di una intera sezione detentiva. Ieri sera i detenuti si sono rifiutati di far rientro nelle proprie stanze all’ora di chiusura. All’arrivo degli agenti della penitenziaria hanno messo in atto atteggiamenti provocatori e di sfida finalizzati a cercare uno scontro ma ogni loro sforzo in tal senso è stato vano.

Si è cercato un dialogo per comprendere le ragioni della protesta, si è appreso che i detenuti lamentavano diverse disfunzioni dell’istituto. Le lamentele più significative riguardavano ritardi dell’area sanitaria e il mal funzionamento dell’ufficio “conti correnti”. All’interno del carcere i ristretti non dispongono di denaro contate e le loro economie sono gestite dall’ufficio conti correnti che funziona pressochè come una banca. I familiari o chi per loro versano del denaro sul conto del detenuto e lui può disporre di questi soldi per acquistare dei beni extra, alimentari e non, oltre a quelli che già gli vengono assicurati.

Nonostante il confronto i detenuti non sono rientrati nelle proprie celle e si è deciso di chiudere la sezione detentiva e mantenere un controllo della sezione a distanza al fine di non fomentare i detenuti ed assicurare comunque la sicurezza del carcere.

.

Donato Capece, segretario generale del Sappe, torna a denunciare che la situazione nei penitenziari del Distretto Piemonte-Liguria-Valle d’Aosta è allarmante anche perché anche nelle scorse settimane altri agenti hanno aggressioni da parte della popolazione detenuta.

 

Su questo sito utilizziamo cookie tecnici e, previo tuo consenso, cookie di profilazione, nostri e di terze parti, per proporti pubblicità in linea con le tue preferenze. Se vuoi saperne di più o prestare il consenso solo ad alcuni utilizzi clicca qui. Se prosegui nella navigazione di questo sito acconsenti l'utilizzo dei cookie.