BIELLA 5-6-2025  E' quanto emerge dal tradizionale bilancio dei carabinieri relativo agli ultimi dodici mesi reso noto in occasione del 211esimo annuale di fondazione. I reati denunciati sono passati da 3800 a 3500, aumenta l'attività di prevenzione con 11 mila pattuglie svolte e 60 mila ore di presenza su tutto il territorio. Il comandante provinciale Colonnello Marco Giacometti ha fatto il punto della situazione. 

I numeri

In aumento i reati di violenza: 150 i casi di lesioni in aumento rispetto al passato, 50 per le percosse e 200 per le minacce.  Elevata anche l'incidentalità nel Biellese, ma sono in calo i sinistri mortali. Stabili anche le denunce di reato legate allo spaccio (da 47 a 41); calano anche le rapine, da 20 a 16.

Campagne di sensibilizzazione

Grazie alle campagne di sensibilizzazione calano anche le truffe agli anziani. In calo  le frodi informatiche (da 734 a 620), i danneggiamenti (da 600 a 400 circa) e  i furti (da 1100 a 1000). E proprio per quest'ultimo reato si registra ad un aumento dall'11 al 13 per cento. 

Lavoro

Per il settore "Tutela del lavoro" sono state sospese 22 attività per la presenza di lavoro nero o violazione delle norme di sicurezza,  sono  stati scoperti 50 lavoratori irregolari e 29 completamente in nero. Sono state 70 le persone denunciate con sanzioni per un totale di 200mila euro, a cui si aggiungono altri 500mila euro di contributi recuperati.

Per quanto riguarda l'attività dei carabinieri forestali particolare attenzione è stata rivolta all'abbandono dei rifiuti ordinari e speciali. Eseguiti 2000 controlli nel corso dell'anno con 30 denunce e  50 reati perseguiti.